Stai facendo i conti in tasca per capire se riesci a tirare avanti senza troppi patemi? Ecco qualche dato che potrebbe interessarti riguardo il guadagno necessario per non finire a contare i centesimi alla cassa del supermercato.
Sia che si tratti di mettere la pasta in tavola o di concedersi una seratina al cinema per distrarsi un po’, negli ultimi tempi la situazione economica non è esattamente stata dalla nostra parte. La crisi ci morde le caviglie e i prezzi, specialmente quelli della spesa, sembrano una scalinata sempre più ripida.
E non finisce qui. Tra bollette, pannolini e qualche piccolo lusso (si fa per dire), le famiglie con bambini da sfamare e vestire devono fare i salti mortali. E chissà che non bisogni mettersi a cercare qualche lavoretto extra per far fronte a tutte le spese senza andare in rosso.
Sarà anche banale dirlo, ma dove vivi fa una bella differenza. Stando a un’indagine recente di Borsaefinanza.it, per un single in Italia ci vorrebbero dai 1.200€ ai 1.700€ netti al mese per andare avanti senza troppi grattacapi. Se poi in casa siete in quattro, si parla di una cifra tra i 3.000€ e i 3.500€. Ma occhio, perché queste somme cambiano a seconda che tu abiti in una grande città o in una tranquilla provincia, come sottolineato da Quifinanza.it.
Arrivare a fine mese senza ansie: qualche consiglio utile
Diamo un’occhiata a qualche dritta per non trovarsi a corto di contanti. Primo punto: impara a tagliare le spese inutili. Poi, magari tenta la sorte con qualche entrata extra. Insomma, le solite cose che si dicono in questi casi, ma che a volte vale la pena ripetere.
Dunque, un po’ per la geografia e un po’ per le varie esigenze personali, quanto serve per vivere bene cambia da persona a persona. Però, piano con la spesa e un po’ di accortezza nelle scelte finanziarie possono fare la differenza per vivere più rilassati. E ricorda sempre di non prendere per oro colato ogni cifra che leggi, perché alla fine i conti in tasca li fai tu e solo tu sai cosa è meglio per la tua situazione specifica.
“Non è la ricchezza che manca al mondo, è la sua distribuzione”, affermava George Bernard Shaw, evidenziando un problema che oggi, più che mai, si ripercuote sulla vita quotidiana di molti italiani. La crisi economica, i rincari e la penuria di lavoro hanno reso il concetto di “vivere dignitosamente” un traguardo difficile da raggiungere per molti.
La ricerca di Borsaefinanza.it mette in luce cifre interessanti, ma anche preoccupanti: per una persona single, vivere dignitosamente significa guadagnare tra i 1200€ e i 1700€ netti al mese, mentre una famiglia con due figli dovrebbe disporre di un reddito mensile tra i 3000€ e i 3500€. Questi numeri, però, non tengono conto delle disparità regionali e della crescente difficoltà di accedere a beni e servizi di qualità con un reddito medio.
È evidente che il problema non sia solo economico, ma anche sociale e politico. La distribuzione della ricchezza, l’accesso al lavoro di qualità e la capacità di garantire una vita dignitosa a tutti gli strati della popolazione sono sfide che l’Italia e il mondo intero devono affrontare con urgenza.